L’International Salieri Circus Award è nato quattro anni fa nella città che ha dato i natali al noto compositore Antonio Salieri, ispirandosi a lui e creando un festival innovativo e unico al mondo, fondendo le arti circensi e di con la musica sinfonica di autori classici e contemporanei eseguita dal vivo.
Come per le precedenti edizioni, il Festival non si limita a proporre spettacoli di altissima qualità sul palco del Teatro Salieri – quest’anno dal 26 al 30 settembre – ma invade la città di Legnago ed il suo territorio con numerosi eventi collaterali gratuiti pensati soprattutto per la città ed il suo territorio.
Dopo il successo della Elephant Parade della scorsa edizione, quest’anno il Festival propone un’iniziativa simile con questa nuova mostra itinerante. Invece che da statue di elefanti, l’esterno del Teatro Salieri sarà animato da 22 grandi cuori – sculture tridimensionali a forma di cuore realizzate in resina sintetica, dipinte e interpretate da artisti internazionali – che il festival porta a Legnago come progetto speciale per l’Art Bonus 2024.
I cuori colorati emanano gioia di vivere, raccontano storie folli, umoristiche o critiche, parlano di amore, desiderio e dolore. “Adoriamo i colori, amiamo la creatività, amiamo l’arte! Ma soprattutto, amiamo le persone. Vogliamo mettere un sorriso sui loro volti, stupirli e dare loro speranza per il futuro” – dichiarano le Claudia Knie e Carolina Caroli, fondatrici del movimento “HeartBeats” e curatrici della mostra www.heartbeats-tour.com
Il progetto “HeartBeats” è inoltre orientato alla CSR – Corporate Social Responsability, ovvero Responsabilità Sociale delle Imprese e delle Organizzazioni, con parte delle donazioni che saranno devolute a sostegno di due importanti associazioni del territorio: “lacasavolante”, che si occupa di aiutare persone con disabilità, e “Cuore di Donna”, che offre sostegno a donne che affrontano il cancro e lotta contro i tumori femminili, ponendo particolare attenzione per quello al seno.
La mostra “HERITAGE da Nando Orfei al Circo-Teatro” è la prima delle tre iniziative che il Festival dedica a Nando Orfei, uno dei più grandi artisti del Novecento, nel decennale della sua scomparsa.
La mostra condurrà i visitatori in un affascinante viaggio attraverso significative e rare fotografie, manifesti e locandine originali dei più grandi spettacoli realizzati, costumi di scena storici, riconoscimenti e filmati che riveleranno momenti salienti della vita e della straordinaria carriera di Nando Orfei e della sua famiglia.
A cura di Gioia Orfei da un’idea di Paride Orfei, figli di Nando, nella mostra un ruolo di rilievo è attribuito ai figli Ambra, Paride e Gioia, ma soprattutto alla moglie Anita Gambarutti, celebre artista circense e autentica colonna portante della famiglia che il Festival ha l’onore di avere anche in qualità di presidente della prestigiosa giuria tecnica che valuterà i 22 acts circensi in competizione dal 26 al 30 settembre.
Anita Gambarutti ha conservato gelosamente la maggior parte dei preziosi materiali in mostra, in gran parte inediti, mantenendo viva la memoria di una tradizione circense intrisa di passione e dedizione.
La mostra include la proiezione continua del film “Nando Orfei un sogno di famiglia”, realizzato dal film maker Piero Fontana e prodotto da Roberto Bianchin. Il film contiene il documentario “S’Arcurden”, di Cristian Orfei, nipote di Nando, che ripercorre le tracce del nonno nella sua esperienza d’attore con Federico Fellini.
Orari visite: da lunedì 16 settembre a lunedì 30 settembre, ore 9:00 -12:00 e 16:00 – 19:00.
“Open Art Circus Gallery” è, invece, il titolo della mostra d’arte fotografica diffusa che il festival allestisce sin dalla prima edizione nelle vetrine e all’interno di numerose attività commerciali e locali della città, con scatti d’autore di fotografi di fama internazionale che ritraggono gli artisti in competizione, con il supporto di Pro Loco, ViviLegnago e Porto…Bello e altre associazioni del territorio.
In collaborazione con l’Associazione delle Ville Venete dell’Adige, quest’anno le opere fotografiche saranno esposte nelle splendide dimore storiche di Verona, Vicenza, Rovigo e Padova, con pannelli riportanti stampe tridimensionali realizzate con moderne tecniche di riproduzione dell’immagine applicate alla stampa digitale.
Inoltre, ogni opera sarà corredata da un Qr-code che permetterà di accedere a contenuti speciali pubblicati sulla piattaforma VOD Salieri Circus On Demand, realizzata grazie al progetto “Salieri Circus Award 4.0 – Scenari di cross-innovation”, finanziato con il PR Veneto FESR 2021-2027. Un progetto innovativo che renderà il festival ancora più attrattivo e accessibile a un pubblico più ampio, offrendo contenuti che permetteranno di vivere l’esperienza del festival in modo digitale e interattivo.
