La quarta edizione del “Salieri Circus Award” non si limita a portare il meglio delle arti circensi accompagnate da musica sinfonica di un’orchestra dal vivo sul palco del Teatro Salieri dal 26 al 30 settembre, ma invade la città di Legnago ed il suo territorio con numerosi eventi collaterali gratuiti pensati soprattutto per la città, per il suo territorio, per giovani studenti e per rendere la manifestazione fruibile ad un pubblico più ampio, in un’esperienza inclusiva e accessibile a tutti.
A partire dal 14 settembre, il festival prenderà vita con il progetto “HeartBeats – 22 cuori per il Salieri Circus Award”, una mostra itinerante di 22 sculture tridimensionali a forma di cuore, dipinte da artisti internazionali e installate all’esterno del Teatro Salieri. Questa iniziativa non solo abbellirà la città, ma avrà anche un impatto sociale significativo: parte delle donazioni raccolte verrà devoluta a due associazioni locali, “lacasavolante” e “Cuore di Donna”, che offrono supporto rispettivamente a persone con disabilità e a donne affette da tumori femminili.
Il viaggio nell’arte continua il 15 settembre con l’inaugurazione della mostra “HERITAGE da Nando Orfei al Circo-Teatro” presso il Museo Fondazione Fioroni, dove saranno esposti rari cimeli della leggendaria famiglia Orfei, inclusi costumi di scena e filmati inediti. Questa esposizione offre uno sguardo affascinante sulla storia del circo italiano, con un omaggio speciale a Nando Orfei, figura iconica di questo mondo, nel decennale della sua scomparsa.
Dallo stesso giorno, la città si trasformerà in una galleria a cielo aperto con “Open Art Circus Gallery”, una mostra fotografica diffusa che, grazie alla collaborazione con le attività commerciali e associazioni locali, porterà nelle vetrine e nei locali della città immagini degli artisti in competizione con scatti d’autore di fotografi di fama internazionale. In collaborazione con l’Associazione delle Ville Venete dell’Adige, quest’anno le opere saranno esposte anche nelle splendide dimore storiche di Verona, Vicenza, Rovigo e Padova. Il tutto arricchito da contenuti digitali accessibili tramite QR-code, che offriranno ai visitatori un’esperienza interattiva e multimediale.
Dal 21 settembre, l’arte contemporanea si fonderà con il circo nella mostra “Circostanze Verticali” al Museo Ambientale Archeologico. Curata da Lorena Bertani, la mostra presenterà due distinti percorsi artistici: “Circus Magia est” che mescola antichi simboli esoterici con l’energia del circo, grazie ad opere realizzate da Vittoria Belligoli con il maestro esoterico Luigi Scapini; “Scenografie dietro le quinte” con progetti di scenografie ispirate all’opera “Falstaff” di Antonio Salieri realizzati da studenti del Liceo Artistico di Verona,
L’inclusività è un valore centrale del festival, come dimostra l’iniziativa “Salieri per tutti”, che per riserva posti speciali e servizi di accessibilità alla sezione provinciale di Verona dell’ENS (Ente Nazionale Sordi) e alla sezione provinciale di Verona dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti). Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti nella missione del Salieri Circus di rendere l’arte e la cultura accessibili a tutti.
Il programma degli eventi collaterali si arricchisce con i “Dialoghi Acrobatici”, un talk show quotidiano condotto da Roberto Bianchin che vedrà protagonisti gli artisti del festival, pronti a condividere aneddoti e storie in diretta dalla Terrazza Salieri, con le esibizioni della banda “Ugo Pallaro” di Cerea e con la sfilata di moda “Tableau vivant”, che vedrà le studentesse dell’IIS “Bruno Munari” di Castelmassa portare in vita celebri opere d’arte attraverso le loro creazioni sartoriali.
Il 29 settembre sono in programma numerose iniziative.
La Galleria Risorgimento ospiterà la terza edizione del Mercatino del Circo, un appuntamento imperdibile per collezionisti e appassionati, dedicato alla memoria di Ezio Torchiani.
Con un’iniziativa speciale verrà ricordato Filippo Riminucci, l’uomo del banco dei libri scomparso il 31 luglio, persona bella e gentile che ha dedicato una vita alle sue grandi passioni, il circo e i libri. Verrà consegnato il Premio di Letteratura Circense “Filippo Riminucci”
Nella stessa giornata si terranno anche altri due eventi dedicati a Nando Orfei.
Il convegno di studi “L’eredità di Nando Orfei”, occasione per riflettere sul patrimonio culturale lasciato da questa figura straordinaria del circo italiano. Preceduta da un’introduzione del direttore artistico Antonio Giarola, aprirà il convegno una Lectio Magistralis di Alessandro Serena, docente di storia del circo all’Università di Milano
Sono in programma inoltre la presentazione del libro “HERITAGE, Da Nando Orfei al Circo-Teatro” e del progetto “Il circo italiano a Monte Carlo. Il modello dell’eccellenza”, che celebrerà il successo degli artisti italiani al prestigioso Festival di Monte Carlo attraverso una serie di interventi e proiezioni.
L’International Salieri Circus Award si conferma così non solo un evento di eccellenza artistica, ma anche un laboratorio di inclusione, innovazione e dialogo con il territorio, capace di coinvolgere e affascinare un pubblico sempre più vasto e diversificato.
