Paride Orfei, fondatore e regista del “Memorial NandOrfei”, andato in scena lo scorso aprile con ottimo successo di pubblico e critica nel decennale della scomparsa di suo padre, Nando Orfei, uno dei personaggi più significativi del circo del Novecento, ha presentato la nuova edizione del Memorial 2025 all’Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Beni Culturali, nell’ambito delle “Giornate di studio sull’arte circense”.
Il Memorial, in programma a Peschiera Borromeo (Milano) dal 9 al 12 ottobre 2025 sotto gli chapiteaux dell’Accademia “Piccolo Circo dei Sogni” di Paride Orfei, proseguirà nell’opera di valorizzazione dei giovani talenti assumendo, anche per gli anni a venire, la denominazione di “Festa Internazionale delle Scuole di Circo”.
Il direttore generale del Memorial, lo scrittore e giornalista Roberto Bianchin, ha illustrato i contenuti del bando di selezione delle candidature, che dovranno pervenire entro il 1° marzo 2025. Potranno presentarle gli artisti di qualunque disciplina che si siano formati o si stiano formando nelle scuole di circo di tutto il mondo e verranno valutate da un Comitato Tecnico presieduto dall’acrobata Sneja Nedeva, Direttrice Artistica dell’Accademia “Piccolo Circo dei Sogni”.
Il bando completo è reperibile in www.memorialnandorfei.it
I principali obiettivi del Memorial continuano quindi ad essere quelli originari: rendere omaggio al grande maestro Nando Orfei, simbolo della tradizione circense italiana, e continuare a promuovere e valorizzare i giovani talenti del circo.
Paride Orfei e Roberto Bianchin hanno espresso la loro gratitudine per l’opportunità di presentare la nuova edizione del Memorial nel contesto delle “Giornate di Studio sull’Arte Circense”, un evento unico nel suo genere, che ogni anno unisce il mondo accademico e l’arte del circo per valorizzarne la cultura, la storia e l’attualità. La sedicesima edizione è coordinata dalla Professoressa Mariagabriella Cambiaghi e curata dall’Associazione Circo e Dintorni, con il Professor Alessandro Serena, nell’ambito del progetto Open Circus finanziato dal Ministero della Cultura.
