La FLIC Scuola di Circo di Torino, prima scuola professionale di circo contemporaneo in Italia curata dalla Reale Società Ginnastica, sta rinnovando il suo impegno verso la scena circense internazionale con la stagione Caleidoscopio 2024/2025. Nel corso di 22 anni, il centro di formazione e promozione circense ha costruito un vasto network di relazioni che l’hanno resa un punto di riferimento per il settore a livello internazionale.
Il 3 dicembre va in scena “40 aneddoti per continuare a vivere”, secondo “Circo in Pillole” con regia a cura di Francesco Sgrò. L’appuntamento è per le ore 18:00 allo Spazio FLIC di via Niccolò Paganini, lo spettacolo è adatto a un pubblico di tutte le età e come sempre ad ingresso è gratuito, con biglietti che verranno distribuiti nella biglietteria in loco a partire da 1 ora prima dell’inizio, sino ad esaurimento dei posti.
“Il lavoro nasce con l’intento di valorizzare la diversità culturale e artistica degli studenti della scuola di circo, incoraggiandoli a esplorare nuovi territori creativi e a dare forma all’inimmaginabile – racconta Francesco Sgrò -. Lo spettacolo rappresenterà il punto culminante di un processo in cui ogni allievo sarà chiamato a esprimere le proprie emozioni e a intrecciare racconti personali con influenze culturali uniche”.
Attraverso il linguaggio del circo, i giovani artisti sfideranno le regole convenzionali, creando un mondo in cui ogni limite viene superato e ogni possibilità può concretizzarsi. I loro corpi in movimento daranno vita a una narrazione visiva e drammatica, dove libertà e tecnica si incontreranno e cercheranno di dialogare.
Un viaggio artistico che condurrà il pubblico attraverso mondi straordinari, offrendo un’esperienza sensoriale e immaginativa che riflette il potere dell’arte circense come veicolo di trasformazione e scoperta.
Un’esplorazione del potenziale umano, dove ogni storia e ogni gesto si trasforma in qualcosa di incredibile e inaspettato.
33 allievi di 13 nazionalità, 18 iscritti al Primo Anno e 15 al Mise à Niveau dei corsi professionali FLIC, porteranno in scena le nozioni acquisite nel lavoro intensivo svolto in 7 giorni sotto la guida del regista.
Alle ore 19:30 seguirà “Sta bene chi si muove”, Talk su sui temi di arte, sport, salute e benessere per i giovani, con la partecipazione di esperti nei diversi settori, fra cui il laureando in medicina Matteo Ghisolfi, il regista Francesco Sgrò e l’ex-olimpionica Veronica Servente con la moderazione dell’istrionico attore Francesco Giorda. Dal 1844, la Reale Società Ginnastica, mamma della FLIC, forma persone di tutte le età, generi e contesti sociali, sviluppando un’esperienza specifica sul rapporto fra attività fisica, stato di salute e principi educativi che coltivati durante la crescita, portano ad una maggiore cura di sé una volta adulti e ad influenzare positivamente il contesto in cui si vive. Un incontro per ribadire che l’attività motoria e sportiva costituisce un innegabile stimolo ed un contributo allo sviluppo degli schemi e delle capacità motorie, psichiche ed emotive.
La rassegna-tirocinio “Circo in Pillole” è un importate tassello della FLIC, che da sempre pone al centro dei propri obiettivi gli allievi e il continuo miglioramento della formazione professionale a loro dedicata.
Creando occasioni per mettere immediatamente in pratica il percorso formativo seguito nell’ultimo periodo, consentendo a formatori ed allievi di sperimentare e creare di fronte a un vero pubblico e facendo partecipare i ragazzi a tutte le fasi di creazione, con acquisizione di competenze anche in ambito tecnico e scenografico, “Circo in Pillole” è l’unico esempio di questo genere nel panorama internazionale delle scuole di circo.
Gli spettacoli presentati vengono anche definiti come “studi collettivi sull’atto scenico circense in cui il numero virtuoso del singolo trova la sua collocazione all’interno della creazione corale che lo trasforma e arricchisce”.
Grazie al continuo aumento di qualità e preparazione di allievi provenienti da ogni angolo del mondo, le creazioni sono di un livello qualitativo molto buono e sorprendono soprattutto per il brevissimo tempo in cui vengono realizzate, visto che per ogni Circo in Pillole gli allievi seguono uno stage intensivo di 7 giorni con registi di grande esperienza, naturalmente coadiuvati dai docenti della scuola.
Nella stagione in corso gli allievi sono in totale 73, hanno età comprese tra i 17 e i 30 anni e provengono per il 67% dall’estero, da ben 20 nazioni. Oltre all’Italia, che vede 24 allievi provenienti da varie regioni, gli allievi giungono da Argentina, Belgio, Brasile, Cile, Colombia, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Messico, Olanda, Perù, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, USA
Dati divenuti usuali per la FLIC e che continuano a certificare la notorietà e la ottima reputazione che il centro di formazione torinese si è guadagnato a livello mondiale.
IL REGISTA FRANCESCO SGRÒ
Fondatore nel 1998 della scuola di circo Fuma che’nduma, si diploma alla Scuola di Circo Flic di Torino nel 2004 e ne diviene il direttore artistico dal 2012 al 2018. Nel 2010 vince il Premio Equilibrio con il collettivo 320Chili di cui è fondatore e regista negli spettacoli Invisibile e Ai Migranti. Dal 2010 è artista associato di Sosta Palmizi e regista invitato per Spellbound dance company per lo spettacolo “Collapse”. Dal 2015 è regista e coach artistico per l’Università CODARTS di Rotterdam, dipartimento di circo. Nel 2018 collabora come regista con I.N.A.C. Istituto Nazionale Arti Circensi, Portogallo, sempre nel 2018 inizia la collaborazione come coreografo per Balleteatro scuola di danza professionale in Porto. Collabora inoltre con E.N.A.C.R. di Rosny sous bois e con D.O.C.H. a Stoccolma.